Da oggi, a cena e all’aperitivo, avrete un ospite in più al vostro tavolo: stiamo parlando del piatto dove state mangiando…vi spiegherà che cosa state assaggiando e vi mostrerà cosa sta accadendo in cucina in quel momento.
L’idea è di un ragazzo trevigiano, Andrea Frizzarin, che ha costruito il prototipo di un piatto parlante che si chiama DishPlay: un piatto di marmo (anche se si sta lavorando ad un materiale meno costoso) che contiene uno schermo touch. Il software che Andrea ha realizzato è dedicato al mondo dei bar e della ristorazione e funziona praticamente come un social che permette di scambiare idee, ricette, foto.
Si sta così sviluppando l’idea di un rapporto ancora più forte, ma diverso, tra cliente e gestore. Il cliente ha a disposizione una serie di informazioni in più e può così anche comunicare eventuali allergie o intolleranze. Ora Andrea cercherà dei finanziamenti per la sua idea ed una cucina professionale dove poter sperimentare il piatto.