Ha fatto scalpore la notizia del bar di Monza che vieta l’ingresso a chi indossa la pelliccia. Scontro tra la proprietaria animalista e gli altri commercianti.
In città alcuni sono a favore, altri contro, mentre i clienti impellicciati non sembrano avere accettato il “consiglio” di Angela, ed hanno scelto altri bar per caffè e colazioni. A quel punto la titolare ha cercato di smorzare i toni, spiegando che il cartello non voleva in alcun modo essere discriminatorio, ma solo lanciare un messaggio per educare i clienti. Domenico Riga, presidente dell’Unione Commercianti di Monza, afferma che l’idea è legittima, ma solo se presa come provocazione, visto che un locale non può vietare gli ingressi senza un motivo legittimo.