Da sempre il settore delle gelaterie e delle panetterie agli arredi chiede resistenza, durevolezza e facilità di manutenzione. Cui spesso oggi si aggiungono esigenze di ecosostenbilità, ma anche di comfort e accoglienza.
“Panetteria, bar, pasticceria e gelateria sono settori molto importanti per l’arredo contract – dice Floriana Nardi, CEO insieme alla sorella Anna e responsabile Marketing e Comunicazione di Nardi Spa -. Le persone tendono a uscire più che in passato per un piacevole break fuori casa. Inoltre, è sempre più diffusa la tendenza di attrezzare anche i negozi di rivendita di pane o alimentari con angoli bar o pasticceria, per clienti abituali o di passaggio. Le attrezzature e gli arredi, quindi, devono essere pratici e funzionali per il gestore, ma anche creare uno spazio attrattivo e di benessere per il cliente. Gli arredi devono potersi adeguare a diversi tipi di spazi e layout: oltre al design e al colore, vince molto spesso la praticità dei prodotti nell’utilizzo professionale, la possibilità di poterli spostare facilmente, una bassa manutenzione e il poter trasformare facilmente gli spazi con tavoli accostabili/divisibili, sedie leggere e magari con qualcuna di scorta che occupi poco spazio in magazzino, grazie all’accatastabilità degli elementi”. Un attento mix dunque di funzionalità e design, cui le aziende sono chiamate a rispondere senza seguire schemi preconcetti. “L’innovazione ha bisogno di originalità, di concretezza e del valore dato da un buon prodotto. Ritengo che il settore sia ormai saturo e stanco di copie, di prodotti usa e getta, del consumismo in generale”. Lentamente ma inesorabilmente poi la sostenibilità ecologica si è affermata come esigenza profonda, al di là delle mode o dei vezzi passeggeri. Aumenta la richiesta di ambienti eco-sostenibili che diffondono, sin dall’arredo, una sensazione di sano e naturale. E le aziende ormai devono tenerne conto nella produzione: “Tutti i nostri prodotti sono realizzati in polipropilene, un materiale termoplastico molto resistente agli agenti atmosferici, completamente riciclabile, con un sistema di stampaggio ad iniezione a basso impatto ambientale” conclude Nardi.
“Il mercato contract, in Italia come all’estero, punta sempre di più su prodotti durevoli, sia dal punto di vista della resistenza sia dell’estetica. Oltre alla qualità, caratteristica imprescindibile, è importante la versatilità degli arredi – dice Stefano Zajotti, Design&Communication Manager di EMU –. Le linee guida per il 2018 sono quelle che abbiamo seguito fino ad ora: material mix, funzionalità, design innovativo, ricerca e sviluppo, qualità. Quanto al mondo delle gelaterie e pasticcerie “già da qualche anno il trend è quello di rendere sempre più personalizzato e tailor-made l’arredo, senza mai tralasciare qualità e funzionalità. Il design però sta guadagnando maggiore importanza, l’arredo si avvicina al mondo del fashion, con la richiesta di oggetti belli, con colori alla moda, iconici. Per ogni settore la parola d’ordine comunque è unicità”.
È più tranchant invece Walter Crescini di Calligaris: “Le gelaterie solitamente sono fatte da piccoli numeri e sono normalmente gestite dalla nostra distribuzione, e non direttamente. Per le esigenze di questo settore spesso la necessità numero uno è il prezzo. Si richiedono quindi prodotti base, sia per interno sia per esterno, con una prevalenza accordata al colore bianco. Non solo: proprio per esigenze di economicità, molte gelaterie utilizzano probabilmente canali low-cost, ivi compresa la grande distribuzione”.
