Hotel, ristoranti stellati e bar di grandissima qualità. In questo articolo vi indichiamo quali sono i piatti più costosi del mondo.
Tra i piatti più costosi del mondo si trova certamente l’affogato al cacao di Serendipity 3 a New York. Un costo di ben 18.000 € per un mix di 28 tipi di cacao, 5 grammi di oro commestibile e una Madeleine au Truffle di Knipschildt Chocolatier serviti in una coppa d’oro con diamanti. Sempre negli Stati Uniti, a Beverly Hills, il ristorante vietnamita Pho serve una delle zuppe più care al mondo: Anqi Pho Soup. Ai noodles in brodo di fois gras si aggiungono Manzo Wagyu e tartufo di Alba, per un costo di 3.697 euro che in parte vanno ad un ospedale pediatrico di Los Angeles.
Spendereste 100 euro l’etto per un piatto di formaggio? A Las Vegas uno dei piatti più cari del mondo (3.721 €) è creato con Zasavica Special Riserva Naturale, un formaggio fresco serbo dal sapore affumicato. Sempre nella stessa città, un hamburger creato dallo chef stellato Hubert Keller al ristorante Fleur de Lys. Quasi 4.000 € per un piatto di manzo kobe, tartufo nero e fois gras, accompagnato da pan-brioche al tartufo, patatine e bottiglia di Chateau Petrus 1990. Ancora New York (230 Fifth) in classifica dei piatti più cari al mondo, con un gran bel panino street con manzo Waigu, cipolle caramellate al Don Perignon, crauti marinati in Champagne Cristal e caviale: valore di 1.711 €. Stessa città per un piatto che andava di moda qualche anno fa da Bice: Lobster Pasta nel menù di Capodanno a 1502 €, con aragosta, tartufo bianco, vitello e calamari. Ma a New York anche una frittata è tra i piatti più costosi del mondo, come accade Da Norma con l’omelette con chele d’aragosta e caviale beluga, per un costo di 739 dollari. All’Old Homestead Steakhouse, sempre nella città americana, una bistecca record di 261 € (Kobe giapponese). Chiudiamo il tour americano dei cibi più costosi del mondo con Tocqueville, a Manahattan: uovo di Aracauna da 100 dollari (un pollo cileno molto raro) fritto e servito con gnocchi, riso o tagliatelle e tartufo.
Anche Londra non si fa mancare alcuni tra i piatti più costosi del mondo, con il ristorante indiano Bombay Brasserie che presenta aragosta scozzese rivestita d’oro, uova di quaglia al caviale e granchio del Devon, con tartufo bianco, pomodori al caviale e scaglie d’oro: il tutto per 2.365 €. Sempre a Londra, da Selfridges, è in vendita il prosciutto più caro al mondo, l’Albarragena Jamon Iberico de Bellota, dal valore di 300 € al kg. Nel centro di Cheltenham, sempre Inghilterra, si trova il Tangberry’s cafe, che serve il The Bacon Bling sandwich, un panino dal costo di 175 € con uova, bacon, olio tartufato, foglia d’oro, polvere d’oro e zafferano. A Dubai, al Bloomsbury, si trovano i dolcetti più costosi del mondo: cupcake rivestiti di scaglie d’oro con farina bio, burro, cacao e semi di vaniglia. Altissima qualità per 744 €. Il caffè più caro del mondo si trova invece in Thailandia, all’Anatra Resort. Black Ivory è a base di chicchi di raro caffè del luogo, che vengono prima mangiati e digeriti dagli elefanti: 805 € per un kg di caffè da portare a casa e 37 € per una tazzina. Anche l’Italia è nella classifica dei piatti più cari del mondo, con lo chef Renato Viola che, a Salerno, propone la pizza Luigi XIII, fatta con sale marino, farina bio, ben tre tipi di caviale, gamberoni rossi, aragosta, mozzarella di bufala Dop, accompagnata con Champagne e cognac.
