Basta con apparecchi ingombranti come spremiagrumi e centrifughe. Ora è il momento degli smoothies.
Gli smoothies possono essere frullati o puri succhi di frutta che si ottengono da apparecchi nuovi, potenti e delicati nel trattare la materia prima. Molto silenziosi e con il pregio che non si surriscaldano, mantenendo intatti vitamine e sali minerali. Vi ricordate, ne avevamo già parlato QUI. Veniamo a qualche consiglio: per gli sportivi frutta secca (mandorle, datteri, anacardi, nocciole e pistacchi), per diete ipocaloriche cetrioli, ananas e zenzero.
E per chi vuole vincere il caldo ecco frutta secca con aggiunta di olio extravergine d’oliva. Che dire dei macchinari? Scegliete macchine solide che non separino la fibra dal succo se non avete problemi intestinali. Per i meno fortunati, invece, esistono macchine in grado di preparare filtrati con vitamine e sali minerali senza le parti difficili da digerire.