Proposta choc dell’Irlanda, che vorrebbe inserire sulle bottiglie di superalcolici le immagini che compaiono già oggi sui pacchetti di sigarette. Le norme sembrano già obbligatorie per i distillati. Il governo europeo ci pensa…
Contro i problemi di alcolismo potremmo presto vedere scritte come “Nuoce gravemente alla salute” o “bere uccide” anche sulle etichette di vodka, gin, rum. Una proposta del governo irlandese che sembra piacere all’Europa. In Irlanda, infatti, già da dicembre 2015 divieti promozionali in luoghi pubblici e prezzo minimo imposto per i grandi marchi di alcolici e, soprattutto, superalcolici, oltre all’obbligo di avvertenza alla salute.
Contro gli ubriaconi la soluzione sembrano essere i messaggi in stile sigarette, oltre all’indicazione precisa, sulle etichette di superalcolici, di ingredienti e calorie; Proposte e politiche che giocano sulle informazioni tecniche ed emotive e che, come per il tabacco, partono dall’Irlanda. E già sono nate le prime preoccupazioni da parte dei produttori di vino e birra, che però sembrerebbero esclusi dalla normativa irlandese, visto che con “liquor acts” si fa preciso riferimento ai distillati, lasciando ancora qualche libertà, appunto, a vino, birra e sidro.
L’Europa resta a guardare attenta, mentre in Irlanda si corre il rischio di dare un duro colpo all’economia non solo del settore bevande alcoliche, e dei distillati e superalcolici in particolare, ma di tutto il Paese. Giusto informare, quindi, ma nel rispetto e nella promozione dei prodotti di qualità e di un consumo sano e consapevole.
di Fabio Renzetti