La richiesta di bevande a domicilio è aumentata in questi giorni. Nascono così molti strumenti utili a chi resta a casa e che ha voglia di consumare comunque una buona bottiglia di vino.
In questo senso l’app Winelivery ha visto aumentare la richiesta di bevande a domicilio del 25% generale, e del 50% nelle città del nord. Il tutto chiaramente rispettando le norme igieniche e sulla sicurezza.
Le persone in questi giorni sono costrette a stare a casa, bar e ristoranti hanno chiuso temporaneamente i battenti a causa delle misure d’emergenza emanate dal Governo contro il Coronavirus. Ecco quindi che aumenta in tutto il Paese la domanda di vino e bevande a domicilio.
Winelivery è un’app nata nel 2016 a Milano con lo scopo di consegnare a casa vino e bevande. In queste settimane sta di molto potenziando il servizio per mantenere l’elevato standard di qualità e garantire a tutti tempi di consegna di 30 minuti, con le bevande che arrivano alla giusta temperatura.
Il servizio è attivo nelle più grandi città: Milano, Bologna, Torino ma anche Napoli, Roma, Catania, Firenze, Prato, Bergamo e Rimini. Chi resta a casa ed ha comunque voglia di un brindisi, ecco la soluzione per farsi portare le bevande a domicilio.
L’azienda ha anche emesso una nota per sottolineare il particolare momento che stiamo vivendo: “Le abitudini di consumo dei clienti di Winelivery sono repentinamente cambiate, da un lato, essendo sempre più le persone costrette a casa è aumentata la frequenza degli ordini, al tempo stesso anche il carrello medio ha avuto un rialzo: i clienti scelgono Winelivery non solo per i consumi dell’ultimo minuto ma anche per fare delle piccole scorte o la spesa settimanale di bevande approfittando del servizio di consegna a domicilio al piano. Vogliamo che le nostre città non rinuncino alle proprie abitudini come godersi un buon vino o fare l’aperitivo ma in maniera responsabile. Per questo abbiamo potenziato il servizio di consegna, mantenendo i nostri alti standard e implementando misure di sicurezza più elevate sia per i nostri clienti che per il nostro personale”.