Cantina Bacelli: storia, valori e tradizioni nella produzione del vino

Da circa 600 anni la famiglia Bacelli coltiva uve e produce vino nella bellissima zona compresa tra Cingoli ed Apiro. Solo negli anni ’70, però, Dario Bacelli decide di dare ufficialmente inizio ad all’attività aprendo una cantina, trasformando così la produzione familiare in una vera e propria attività di vendita.

Dal 2005 l’azienda passa poi in mano al figlio Giovanni, che ha ampliato la produzione impiantando nuovi ettari di vigneto e costruendo la nuova cantina. Oggi l’azienda agricola si estende su una superficie di circa 35 ettari, di cui 6 sono stati destinati agli impianti viticoli. Questa è la parte di più antica produzione, e per questo il verdicchio della Cantina Bacelli si fregia della denominazione di “Classico”. Dal 2010 è invece iniziato l’imbottigliamento dei vini con il Monte Circe, il vero fiore all’occhiello della produzione.

La raccolta delle uve avviene esclusivamente a mano, così come la maggior parte delle operazioni nei vigneti. Questo permette di abbassare le emissioni di CO2 e di mantenere un alto livello qualitativo delle uve che verranno poi lavorate in cantina. Le antiche tecniche di impianto permettono poi di ridurre l’impatto ambientale. Tutti i vigneti, infatti, sono esposti a nord/nord-est in modo da sfruttare il naturale vento di tramontana che asciuga le muffe dai grappoli, permettendo così di ridurre gli interventi da effettuare in vigna.

La particolarità del vino della Cantina Bacelli risiede nel terreno argilloso e con una grande presenza di cristalli di calcite. Questi cristalli riescono a dare una particolare mineralità e di conseguenza personalità ai vini prodotti, caratteristiche tra le più importanti per il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Questo tipo di terreno è il più grande tesoro per la famiglia Bacelli, che lo preserva nel migliore dei modi.

Grande importanza è data poi alle degustazioni e all’enoturismo, con l’idea non solo di far conoscere il vino nel mondo, ma di trasmettere le emozioni che sono racchiuse nelle bottiglie. Le degustazioni che si organizzano sono esclusivamente private e si svolgono tra i vigneti, in cantina e infine nel giardino, dove si può godere dell’atmosfera e del relax che il paesaggio del “Balcone delle Marche” offre sia di giorno che di sera.

L’idea alla base della degustazione è quella di far interagire tutti i cinque sensi, creando un connubio che trasferisca a chi assaggia il significato di ciò che il vino rappresenta per Bacelli e che ha sempre rappresentato per l’uomo: un momento di condivisione in coppia o con gli amici, al di fuori di tutti i problemi dati dagli attuali ritmi della vita.

Il focus principale nelle degustazioni è il voler trasferire un messaggio chiaro: non è necessario esagerare nel bere, ma assaporare i profumi e i sapori nel calice. L’atmosfera giusta e la compagnia giusta sono un’evasione che possiamo concederci ogni volta che vogliamo.

Cantina Bacelli è inoltre partner di molte aziende locali, ed utilizza nei taglieri solamente prodotti a km . Attive poi molte collaborazioni con strutture ricettive che permettono di poter raccontare la loro storia a tutto il mondo.

Il contatto con le persone per questa azienda è fondamentale, perché solo in questo modo Cantina Bacelli riesce a trasmettere quei valori che sono fondamentali, che si ritrovano sia nella vendita diretta in cantina sia nelle spedizioni. Gli ordini arrivano tramite chiamata o per messaggio. Questo rende possibile una maggiore interazione con il cliente che viene aiutato sia nella scelta che nella risoluzione di ogni problema che può eventualmente presentarsi fino all’arrivo delle bottiglie.