Enea Bucosse è un giovane barman italiano che ha trovato a Santo Domingo il luogo ideale per esprimere tutta la tecnica e la passione che lo contraddistinguono. Ora è un personaggio di spicco del bartending Panamericano.
Questa storia ha inizio nel 1996, quando tra i banchi scuola Enea Bucosse ha scoperto i propri sogni nel cassetto. Nato nel 1978, sua madre era una cuoca di cucina tipica e suo padre impiegato statale con la passione per la musica. Enea si innamora della danza classica, ma nel 1997, appena diplomato, scopre il mondo che sarà poi la sua professione, fatta di successi, battaglie e sacrifici: il Food & Beverage.
Gli inizi lo vedono muoversi tra i tavolini di un Risto Bar a Trodica di Morrovalle, grazie al quale paga gli studi di danza. Inizia così un percorso che lo vede passare dietro i banconi bar per imparare cose nuove giorno dopo giorno, nozioni tecniche al servizio del cliente. A 18 anni prende in gestione un Bar di Civitanova Marche, dove arriva il successo grazie a breakfast e after dinning cockteling. Nel 1999 inizia a viaggiare verso in Africa, a Zanzibar, dove per ben 6 anni lavora stagionalmente e muove passi decisi nel Guest Hosting e nel Food & Beverage di livello internazionale. Pratica le lingue, potenzia i suoi 4 idiomi, che ora scrive e parla. Esplora il mondo del catering e del F&B Management.
Tornato in Italia si rituffa nel mondo delle collaborazioni e della gestione nel pubblico esercizio. Contribuisce a fondare Bar.it, assieme a Fabio e Stefano Renzetti e Peppino Manzi. Apre un Bar Pasticceria con la sua famiglia (locale ancora attivo) e, grazie anche a Jorge Alberto Soratti e Mauro Mahjoub, entra nell’AMBA, iniziando a seguire Master di Compagnie Internazionali e stabilendo relazioni con figure importanti nel’universo Cocktail.
Il 2011 è un anno transitorio, anche a causa della crisi in Europa; decide così di partire per i Caraibi, avventura che sta affrontando da 4 anni a questa parte. Lì inizia come assistente di spiaggia a Boca Chica, così da essere uno dei primi bagnini italiani a Santo Domingo. Inizia a lavorare presso locali, discoteche, ristoranti e disco bar del posto, affrontando anche notevoli disagi quotidiani nella vita dei sobborghi.
Ma è così che si impegna per far crescere quella che sarebbe stata la futura UNABAR, Associazione Nazionale Dominicana, che ora è cresciuta e che lo vede essere giurato federale AMBA Argentina IBA Panamericana. Tra le tante collaborazioni, da segnalare quella con Lunabar Bartender e con Chanel Melissa de Lengaigne, del Culinary Group dello Chef Alejandro Diaz e con Alexander Bellone mixology della Compagnia Festamundi Mixologist (Enea è con entrambi nella foto di copertina), con la quale Enea sta organizzando un Contest Nazionale al Renaissance Hotel Jaragua di Santo Domingo.
Da Santo Domingo, Enea ci manda anche una ricetta sfiziosa, variante fresca del classico Mojito per gentildonne. Il cocktail è il Mojigentlemen, preparato con Hierbabuena, Sweet&Sour, 1 oz di succo di fragola fresca, 2 cl di Ron Brugal Anejo, 1 cl di Jugo Cranberry, 1 cl di Vino Spumante Fresita alle fragole. Completare il tutto con Soda Water.