La Guida Oro I Vini di Veronelli 2018 assegna i premi ai migliori vini dell’anno. Cinque si aggiudicano quelli nelle rispettive categorie: Franciacorta Annamaria Clementi 2007 di Ca’ del Bosco, Montepepe Bianco Vintage Toscana 2012, Vigna Mazzì Salento Rosato 2015, Barolo Vigna Le Rocche 2011 e Carmignano Vin Santo Riserva 2010.
Luigi Veronelli, padre della critica enogastronomica italiana e fondatore della storica guida, ha individuato anche quest’anno le migliori produzioni di vino in Italia, ed ha assegnato le Super Tre Stelle, il Miglior Assaggio, il Grande Esordio e il Sole. Il criterio è sempre quello dell’estrema qualità del prodotto. Andrea Bonini, direttore del Seminario Veronelli, spiega che l’edizione 2018 della Guida “segna un ulteriore passo in avanti nel processo di graduale rinnovamento della Guida Oro I Vini di Veronelli intrapreso nel 2014. L’obiettivo è sempre lo stesso: accompagnare il lettore alla scoperta dei vini d’Italia, supportandolo nel riconoscere le produzioni di pregio all’interno di un vastissimo panorama produttivo, ma anche a cogliere ciò che di più interessante accade nei singoli distretti produttivi”.
In questa edizione ben 2084 produttori recensiti e 16.137 vini classificati. Vediamo i vincitori nella categoria dei Migliori Assaggi:
– Miglior vino spumante: Franciacorta Extra Brut Rosé Riserva Cuvée Annamaria Clementi 2007 di Ca’ del Bosco (Erbusco, Brescia)
– Miglior vino bianco: Montepepe Bianco Vintage Toscana 2012 di Montepepe (Montignoso, Massa Carrara)
– Miglior vino rosato: Vigna Mazzì Salento Rosato 2015 di Rosa del Golfo (Alezio, Lecce) che ha conquistato questo titolo per il secondo anno consecutivo
– Miglior vino rosso: Barolo Riserva Falletto Vigna Le Rocche 2011 di Bruno Giacosa (Neive, Cuneo)
– Miglior vino dolce o da meditazione: Carmignano Vin Santo Riserva 2010 della Tenuta di Capezzana (Carmignano, Prato)
Per il premio delle Super Tre Stelle Blu invece vittoria del Piemonte, che è la regione che porta più premiati dei 314 campioni. Per i Grandi Esordi sono state premiate 28 etichette, mentre per la categoria Il Sole, premiate 10 etichette che rappresentano l’intelligenza, la creatività e la dedizione dei vignaioli italiani. Ecco i vincitori della categoria Il Sole 2018:
– Valle d’Aosta Petite Arvine 2016 dell’Institut Agricole Regional (Aosta)
– Barolo Ciabot Mentin 2012 di Clerico Domenico (Monforte d’Alba, Cuneo)
– Rossese di Dolceacqua Bricco Arcagna 2015 di Terre Bianche (Dolceacqua, Imperia);
– Vin de la Neu Vigneti delle Dolomiti Johanniter 2015 di Nicola Biasi (Predaia, Trento)
– Colli di Conegliano Refrontolo Stèfen 1624 2012 di De Stefani (Fossalta di Piave, Venezia)
– Arbis Blanc Venezia Giulia Bianco 2015 dell’azienda Borgo San Daniele (Cormons, Gorizia)
– La Pineta Toscana 2015 di Podere Monastero (Castellina in Chianti, Siena)
– Capri Bianco Scala Fenicia 2016 di Scala Fenicia (Capri, Napoli)
– Le Braci Salento Negroamaro 2010 prodotto da Vigneti e Cantine Garofano (Copertino, Lecce)
– Carignano del Sulcis Riserva Gavino 2014 della Cantina Vitivinicola Mesa (Sant’Anna Arresi, Carbonia-Iglesias).