L’essenza di Martin Miller’s Gin è l’incontro tra la decisa personalità delle bacche di ginepro e la purezza dell’acqua sorgiva islandese, in un blend equilibrato e morbido, dalle sorprendenti sfumature aromatiche.
La storia di questo gin inizia negli anni ’90, quando tre amici decidono di scommettere sulla passione che li accomuna e creare “il più seducente di tutti gli spirits”. È così che Martin Miller e gli altri due fondatori del brand danno il via ad una ricerca fatta di romanticismo e avventura, verso la ricetta che segnerà la “new wave” di questo distillato: Martin Miller’s Gin.
Un “Twist on Tradition” unico nel suo genere che affonda le sue radici nella tradizione e al contempo esce dagli schemi. Martin Miller’s Gin viene prodotto in Inghilterra nei classici alambicchi di rame ma si distacca dal metodo tradizionale dividendo il processo in due diverse distillazioni che vengono successivamente miscelate.
L’elemento che completa la formula di Martin Miller’s Gin è l’acqua sorgiva islandese, unica per purezza e morbidezza, qualità che la rendono l’ingrediente perfetto per creare spirits bilanciati. Questo perché il suo contenuto di minerali particolarmente basso permette di utilizzarla senza doverla demineralizzare e quindi senza alterarne la tensione superficiale. È proprio questa preziosa caratteristica a determinare la delicatezza del gin, preservando la veloce evaporazione dell’alcool responsabile della sensazione di bruciore in bocca. Un’acqua che porta con sé tutto il fascino di una terra che l’ha custodita per secoli nelle sue profondità e che ancora oggi viene considerata un’entità “viva” dalla popolazione islandese.
Una storia affascinante quella di Martin Miller’s Gin, tanto da conquistare l’italiana Rossi & Rossi, – un’affermata realtà familiare giunta alla sua terza generazione – che lo distribuisce oggi in tutto il Paese.