Venerdì 9 giugno, dalle 18:30 alle 20:00, MUMAC, Museo della Macchina per caffè di Gruppo Cimbali, aprirà le sue porte in occasione dell’ottava edizione de La Notte degli Archivi, realizzata dall’associazione culturale Archivissima.
L’evento ha inizio con la tavola rotonda, Il Viaggio dell’espresso dalla matita al bit, un momento di dialogo fra esperti del settore per analizzare l’importanza dell’archivio per le ricerche e sull’utilizzo dello stesso al fine delle analisi delle fonti. Oggi i contenuti e le informazioni rischiano la estrema volatilità; è quindi fondamentale che la cultura aziendale stabilisca regole di conservazione valide e condivise, per rendere gli archivi una memoria viva e fruibile, evitando di trasformarsi in meri contenitori digitali nei quali si rischia di perdersi e di perdere il senso dell’oggi come passato di domani.
“È per noi un onore poter finalmente rendere accessibile a tutti il nostro archivio digitale, un’occasione per ampliare così il pubblico del museo e valorizzarne al tempo stesso l’inestimabile patrimonio culturale.” – afferma Barbara Foglia, Mumac manager. “Il caveau digitale MUMAC rappresenta un luogo dove passato e presente si incontrano creando le premesse affinché l’oggi sia l’heritage del futuro.”
L’incontro, moderato dalla giornalista di Sky TG24, Tonia Cartolano, vedrà gli interventi di Barbara Foglia, Mumac Manager, Francesca Tramma Curatrice Archivio Storico Corriere della Sera, Edgardo Ferrero Service Director Gruppo Cimbali, Eleonora Carloni Ricercatrice post-doc, Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali Politecnico di Milano e Giulia Venuti Head of Project Management Promemoria Group.
Per tutti gli ospiti, al termine della tavola rotonda sono previsti una visita guidata all’archivio storico e alla MUMAC Library con Carlo Milani, Archivista e una visita guidata al museo a cura di Enrico Maltoni, co-ideatore MUMAC e collezionista. Durante l’aperitivo finale, inoltre, sarà possibile poter accedere al Caveau digitale attraverso i display disponibili.