Unione italiana vini, Ismea e Sda Bocconi, hanno ideato e realizzato l’Osservatorio del vino italiano, organismo che serve ad orientarsi anche in mercati esteri.
L’Osservatorio fornirà informazioni a 360 gradi, avrà collegamenti con i piccoli produttori e cantine, e proprio sui dati di queste realtà verranno creati i dati su cui basarsi. Analisi di mercato aggiornate ed affidabili quindi, che risponderanno alle esigenze ed alle strategie commerciali delle aziende.
I primi dati dell’Osservatorio dimostrano come i consumi fuori casa nel 2015 siano aumentati in generale, ma che il consumo di vino sia più orientato tra le mura domestiche. Il comparto agroalimentare (compreso il vino), però, è uno di quelli trainanti nell’export Made in Italy, con circa 5,5 miliardi di euro. Dati su cui influisce la capacità di raccontare territorio e terra di origine.