Nel mondo del bartending le vie da seguire possono essere due: improvvisazione o perfezione. Andrea Gallottini, con la sua startup Open.Ice.Enjoy, ha scelto la seconda.
La pandemia che ha sconvolto il 2020 ha segnato le vite di tutti. Come quello di tanti altri Paesi, anche il sistema economico italiano ha dovuto incassare il duro colpo scatenato dalla crisi dei commerci internazionali. Nonostante la situazione d’emergenza e di sconforto generale, durante il lockdown il verbo più sentito e pronunciato è stato principalmente uno: “reinventarsi”.
Tra le nuove startup, si fa largo quella nata dall’idea di Andrea Gallottini che, dopo aver lavorato per molti anni nel settore del food&beverage, ha scelto di mettere a disposizione la propria esperienza e inventare Open.Ice.Enjoy, la startup che supporta i bar e tutti gli appassionati del mondo cocktail.
L’obiettivo di Open.Ice.Enjoy è quello di dare a tutti la possibilità di realizzare il cocktail perfetto, tramite una miscela pre-batch realizzata con ingredienti selezionati. Che ci si trovi a casa o si gestisca un bar, Open.Ice.Enjoy si propone come la soluzione ideale per ottimizzare il servizio senza dover mai rinunciare alla qualità del risultato finale.
La startup che si ispira a New York per supportare il bartending italiano
Il concetto su cui si fonda Open.Ice.Enjoy segue un po’ la filosofia del mondo mixology e del bartending newyorkese, che insegna che i cocktail per essere preparati al meglio non possono essere improvvisati. Per ottenere un risultato estremamente soddisfacente il segreto sta nella preparazione attenta della cosiddetta base già pronta (in gergo pre-batch), che deve essere studiata nelle misure il più precise possibili.
Una volta realizzata la base affinché sia impeccabile, il più del lavoro è fatto. Il resto può essere completato con soluzioni a piacere.
Affidandosi alla completezza delle formule Open.Ice.Enjoy qualsiasi bartender e appassionato può rendere molto più veloce la preparazione del cocktail e dedicarsi ad altri aspetti del servizio.
Soprattutto in una situazione come quella attuale, dove i bar, piccoli o grandi che siano, hanno l’obbligo di curare nei minimi dettagli mille altri aspetti per garantire la sicurezza richiesta dal governo nei propri locali. L’idea di Andrea Gallottini mira a dare una mano soprattutto a chi, non avendo molto spazio, è stato costretto a ridurre in maniera notevole la propria clientela.
Open.Ice.Enjoy è disponibile in due versioni: la proposta pensata in vasetto, riutilizzabile direttamente come bicchiere e quella in bottiglia da 1 litro, per chi non vuole limitare il proprio divertimento.
Open.Ice.Enjoy
Nata a marzo 2020, la startup Open.Ice.Enjoy fondata da Andrea Gallottini, si pone l’obiettivo di supportare privati e professionisti nella realizzazione “veloce” di cocktail di qualità. Andrea, dopo aver lavorato diversi anni nel settore degli alcolici come tecnico di produzione, produce oggi liquori distillati. La passione l’ha spinto a creare nel 2008 il brand di gin artigianale “Capitano Kooper” e Open.Ice.Enjoy è la sua ultima sfida.