Dopo 10 anni di competizioni internazionali il progetto Disaronno dedicato ai bartender evolve e si trasforma in un viaggio nella mixologia internazionale più innovativa. Crucible, Mr. Fogg’s e Nine Lives sono i protagonisti della tappa londinese, capitale riconosciuta della mixologia internazionale.
Il viaggio a Londra inizia al Crucible, un bartender coworking space inventato da Stuart Bale,luogo dove i professionisti che vogliono fare sperimentazione trovano un’ampia dotazione di strumenti high-tech inaccessibili per molti bar e dove possono mettere a fattor comune le proprie idee per aprire la strada a infinite possibilità di creatività mai viste prima.
Immaginazione, esplorazione ed eleganza sono le parole chiave di Mr Fogg’s, l’eccentrico locale di Mayfair che si ispira a “Il giro del mondo in 80 giorni” di Jules Verne. Come il protagonista del romanzo, Mixing Star gira il mondo e scopre come due talenti italiani, Danilo Tersigni e Simone Spagnoli, combinano un modo antico di servire il cliente a un’offerta particolarmente innovativa di cocktail che prende ispirazione dai quattro angoli della terra.
Con il terzo locale, il Nine Lives, The Mixing Star ritorna all’attualità, portando alla ribalta un modo consapevole di parlare di attenzione verso le risorse del pianeta. Il giovane bartender Tom Soden applica in modo scrupoloso il concetto di closed loop: nulla viene sprecato, il riciclo è norma e tutti gli avanzi vengono raccolti e trasformati nel compost che serve per fertilizzare in modo naturale le piante aromatiche coltivate nel piccolo giardino dietro al bar. Tom sottolinea come sia necessario risvegliare una piccola consapevolezza, da cui potrebbero nascere comportamenti più attenti, come ad esempio l’utilizzo di cannucce di bambù anziché di plastica.