“Non mangiare il cioccolato che diventi tutto ciccia e brufoli!!!” il cioccolato è sempre lo stesso ma ora si afferma che invece di far ingrassare viene addiritura consigliato per gli obesi!
Il dottor Malek dell’università di Detroit ha asserito che l’assunzione di cioccolato fondente è – a livello cellulare – praticamente uguale allo sforzo e all’allenamento fisico.
I ricercatori si sono concentrati sui mitocondri, piccole centrali delle cellule che generano energia, e hanno scoperto che un componente del cioccolato, chiamato epicatechina, stimola una identica risposta muscolare rispetto ad un’attività fisica vigorosa.
Ma le buone notizie per i cioccolato-dipendenti non sono finite infatti il cacao fondente ha la capacità di bloccare perfino l’appetito e la dottoressa Lily Stojanovska, ricercatrice della Victoria University di Melbourne, afferma che il cacao ricco di teobromina «è in grado di incrementare la stimolazione muscolare, dilatare i vasi sanguigni e diminuire la pressione, abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, ridurre l’incidenza di ictus e malattie cardiovascolari e ridurre il senso della fame».
E, dulcis in fundo, il cioccolato è un antidepressivo. Già nel ’700, ai tempi di Mozart e Casanova veniva bevuto (solo nell’800 si scoprì come realizzarlo in forma solida), per le sue proprietà stimolanti sull’intelletto ed euforizzanti.
E poi il solo pensiero di poterlo mangiare ci fa sentire già meglio… Non per nulla è chiamato il cibo degli dei!
Antonella Ciccarelli