Scaduti ieri, 30 giugno, i termini per il rinnovo di 160 concessioni per i punti ristoro sulle autostrade italiane. Un enorme giro d’affari che porta con sé qualche problema.
Sono 160 le concessioni per altrettanti punti ristoro nelle autostrade italiane (40% della rete operativa per le aree di servizio); un valore di 1,2 miliardi che è scaduto ieri. Autogrill (250 licenze e leader del mercato) ridurrà le quote, rendendo strada spianata alla concorrenza e ad una maggiore varietà dell’offerta in autostrada. Chef Expresso, per esempio, punta al 20% della quota di mercato, così come cresceranno Sarni e My-Chef. Nuove proposte per bar, ristoranti e negozi in autostrada dunque, sperando in un’offerta qualitativamente maggiore.
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