50 Top Pizza arriva alla quarta edizione, e quest’anno introduce la novità di scegliere le migliori pizzerie italiane con 20 Migliori Pizze in Viaggio in Italia, da taglio e da asporto.
La guida online delle migliori pizzerie italiane (50 Top Pizza) ha così stilato una classifica delle migliori pizzerie italiane attraverso un premio speciale: 20 Migliori Pizze in Viaggio in Italia. Un premio assegnato prendendo in considerazione locali e pizzerie in cui si consuma la pizza velocemente, o che sono specializzati in take away e delivery ma con un prodotto di alto livello.
Al primo posto delle migliori pizzerie italiane c’è Gabriele Bonci con la sua Pizzarium (Roma). Al secondo posto Antonio Oliva con Pizzamore di Acri (Cs). Terzo Sancho, storica pizzerie di Fiumicino. Ma ecco la classifica completa delle migliori pizzerie italiane da taglio e da asporto:
Pizzarium – Roma, Lazio
Oliva Pizzamore – Acri (CS), Calabria
Sancho – Fiumicino (RM), Lazio
‘O Fiore Mio Pizze di Strada – Bologna, Emilia Romagna
Gina Pizza – Ercolano (NA), Campania
Alimento. – Brescia, Lombardia
Lievito pizza, pane… – Roma, Lazio
Antico Forno Roscioli – Roma, Lazio
Piedigrotta 2 Express – Il Pizz’ino – Alessandria, Piemonte
Pane e Tempesta – Roma, Lazio
Pizzeria Campana dal 1990 – Corigliano Calabro (CS), Calabria
Granocielo – Avezzano (AQ), Abruzzo
20 Pizza & Delicious in Teglia – Cava de’ Tirreni, Campania
Pizzeria Paco Linus & Luca Iannicelli – Napoli, Campania
Scrocchia – Bergamo, Lombardia
1947 Pizza Fritta Napoli – Napoli, Campania
Pistamentuccia – Bologna, Emilia Romagna
Pizzeria Mary Rose – Napoli, Campania
Pizzeria Pizzica – Cosenza, Calabria
Il sole di Napoli – Padova, Veneto
Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, curatori di 50 Top Pizza dichiarano: “La pizza viaggia da quando è nata e l’emergenza sanitaria ce lo ha ricordato, riportandoci alle origini di questo cibo popolare, quando non esistevano ancora le bellissime pizzerie di cui parliamo ogni anno. Abbiamo scoperto allora che anche in questo settore la qualità e la proposta hanno fatto passi da gigante. E non ci riferiamo solo al vincitore di questa classifica, che ha contribuito alla rivoluzione della pizza in Italia, ma a un fenomeno generale che investe tutte le regioni e tutti gli stili”.
Per la classifica si è fatta una prima selezione ad opera degli ispettori in tutta Italia e poi si è passati a delle verifiche sul posto in totale anonimato.Sono stati esaminate la qualità degli ingredienti, la puntualità, la coompatibilità ambientale, la pulizia e le norme di sicurezza.
Conclusono i curatori: “La tendenza è chiara questo settore del mondo pizza è destinato a crescere sempre di più con il cambiamento delle abitudini. Ciò che era un’antica tradizione è diventata moderna necessità: avere in ufficio o a casa, oppure per strada, un prodotto sano, digeribile e realizzato con le migliori materie prime”.