SAVOIA, il vino aperitivo autentico e vegano, si declina nella variante “ambrata” di SAVOIA ORANCIO in occasione del suo secondo compleanno (il 21 settembre): un’altra proposta nata dal talento di Giuseppe Gallo, ideatore di ITALICUS e SAVOIA Americano Rosso, esperto di mixology e bar industry di fama internazionale.
Le note aromatiche agrumate ed esotiche di SAVOIA ORANCIO riconducono ai sapori d’Oriente, quelli narratti nei racconti leggendari di Marco Polo, che proprio all’inizio del 2024 sarà celebrato a 700 anni dalla scomparsa.
SAVOIA ORANCIO, caratteristiche e note aromatiche
Con una bassa gradazione alcolica (ABV 17.2%), SAVOIA ORANCIO racchiude in un sorso l’anima intrepida del mercante veneziano, che nel suo libro Il Milione ci accompagna in un viaggio attraverso la “via della seta” dall’Italia verso la Persia, le Indie e infine la Cina, trasportandoci nel passato glorioso di quegli avventurieri che, tra le tante cose, hanno portato in patria anche aromi speziati e sapori lontani.
“SAVOIA ORANCIO vuole essere un omaggio allo straordinario patrimonio italiano e ai suoi personaggi storici- spiega Giuseppe Gallo – Racchiude l’essenza del passato, invitando a intraprendere un viaggio sensoriale che trascende il tempo. Il suo sapore evoca la ricchezza culturale italiana, che si rivive in ogni sorso”.
Il gusto di questo vino aperitivo è una combinazione di agrumi e frutti rossi, armonizzati con spezie ispirate alla via della seta, zenzero, zafferano e melograno.
Le fragranti e complesse note dell’Orange wine arricchiscono il profilo dolce-amaro donando freschezza. C’è poi un’ulteriore nota di freschezza: oltre alle arance dolci e a quelle amare, ci sono l’essenza del lime e del bergamotto, per un tocco agrumato che si bilancia con gli altri sapori. L’insieme delle erbe aromatiche orientali forma un mix incredibilmente esotico, fragrante, ricco e caldo, che emerge nel bicchiere ma senza sopraffare il carattere dolce-amaro del vino aperitivo.
SAVOIA ORANCIO, l’aperitivo con l’Orange wine
Anche per SAVOIA ORANCIO, Giuseppe Gallo si è ispirato a un’antica lavorazione della storia della vinificazione, quella dei vini orange, che risale a piu di 8000 anni fa. Una pratica di lavorazione dei vini in anfore di terracotta, proveniente dalla Georgia e portata in Italia proprio da Marco Polo. A differenza dei vini bianchi, nei quali le bucce vengono rimosse dopo la pigiatura, negli orange wine le bucce sono lasciate a macerare nel mosto per un periodo esteso; la lunga macerazione dà vita a un vino più corposo e persistente. Il prolungato contatto con le bucce, infatti, conferisce al vino un profilo aromatico unico e il peculiare colore ambrato.
Questa tipologia di vino, tornata in auge negli ultimi anni tra gli appassionati di vino e i sommelier grazie alla sua particolare nota aspra e alla versatilità, si abbina bene con pesce crudo e sushi.
Come gustarlo
Per gustare al meglio SAVOIA ORANCIO, basta versarlo freddo sul ghiaccio o miscelarlo con della soda o dell’acqua tonica per un cocktail aperitivo dal carattere dissetante. Per realizzare invece un perfetto pairing, l’ideale è preparare uno Spritz miscelando SAVOIA ORANCIO con un Prosecco o un vino frizzante rosé.
Dove acquistare SAVOIA Orancio: www.spiritacademy.it (prezzo consigliato 21 €)