Il mercato della birra in Italia sta vivendo un momento davvero felice, almeno secondo quanto emerge da uno studio di AssoBirra Monitor, che evidenzia come per gli italiani la bionda sia una delle bevande più amate. Il 2 agosto scorso, poi, è stata la Giornata Internazionale della birra.
Il report quadrimestrale delle vendite registrate da tutte le imprese aderenti all’associazione AssoBirra Monitor, quindi oltre il 71% dell’intero mercato italiano, rappresenta uno scenario ben delineato di quanto il mercato della birra sia oggi uno dei più effervescenti nel nostro Paese. Le vendite di birra in Italia, nei primi sei mesi dell’anno in corso, sono cresciute del 2% rispetto a giugno 2018. Dodici mesi da record per l’Italia, con più di 7 milioni di ettolitri venduti.
Il presidente di AssoBirra, Michele Cason, fa un’analisi del mercato della birra: “La continua performance positiva evidenzia che la birra è sempre più una bevanda amata dagli italiani non solo d’estate ma in ogni momento dell’anno, come dimostrano anche i numeri in crescita nei mesi di gennaio (4,63%), marzo (+5,18%) ed aprile (+5,82%)”. Lo stesso Cason ricorda poi che “nel 2018, per la prima volta nella storia, è stata varcata la soglia dei 20 milioni di ettolitri di consumo con un aumento del 3,2% in controtendenza rispetto ai consumi alimentari in Italia che sono invece in riduzione”.
Un aumento di produzione e di vendite che è reso possibile anche grazie all’abbassamento delle accise che ha aiutato i consumi e i piccoli produttori. Oggi il mercato della birra italiano propone oltre 7000 etichette tra cui scegliere, dividendosi tra birre più commerciali e birre invece che sono di produzione artigianale, forse il vero trend di quest’ultimo periodo in Italia. Gusti, odori e sapori diversi, ma sempre molto amati da appassionati e non. Ne sono testimonianza anche i molti eventi dedicati alla birra durante tutto l’anno.
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