Avete mai assaggiato un Orange Wine con 303 giorni di macerazione? Oggi ve lo raccontiamo…
Il mondo degli Orange Wine non è mai stato troppo forte nella nostra penisola, tuttavia gode di un fascino assolutamente unico, che affonda le sue radici nella storia enologica mondiale ed a cui è difficile resistere.
Deve esser stato difficile resistere a questo fascino anche per Manuel Giobbi, titolare della Cantina Frantoio Mazzola, realtà produttiva della’areale senigalliese, in provincia di Ancona, che di recente ci ha presentato una delle sue ultime creazioni: il “303”.
Si tratta di un Orange wine bio, IGP Marche Bianco, 100% Verdicchio, vinificato come un rosso importante, con profumi, sapidità e gusto, davvero intriganti.
Un verdicchio che beneficia degli influssi marini (le vigne si trovano a pochi km dal mare), allevato a guyot, su un terreno argilloso-calcareo e con una densità di impianto pari a 4600 ceppi per ettaro.
Macerazione prefermentativa a freddo, fermentazione in macerazione, con lieviti indigeni, e macerazione post fermentativa per, appunto, 303 giorni! Questo, almeno, è ciò che è avvenuto nel 2022, annata che ci permette di assaporare un vino dall’intenso colore aranciato, che al naso ci avvolge con sentori di frutta candita, in particolare albicocca e confetture di agrumi, mentre in bocca è possente: grande volume e struttura, secco e morbido al contempo, con la sua freschezza, tipica del verdicchio, perfetta per pulire la bocca.
La sua particolarità è quella di avere un buon corpo, ma solo 11,5 gradi alcolici. Ciò è dovuto proprio ai lunghi tempi di macerazione, che hanno permesso una parziale riduzione del grado alcolico stesso.
Prima di esser messo in commercio, infine, il vino trascorre altri sei mesi di affinamento in bottiglia, per armonizzare il complesso bouquet aromatico che porta in dote e ci spinge ad indugiare a lungo e ripetutamente sul bicchiere, durante la fase olfattiva.
Solo 640 le bottiglie ottenute dal vintage 2022 di questo vino che potremmo definire anche “da meditazione”, destinato a lunghi affinamenti, e sorprendente anche negli abbinamenti, che possono spaziare dai formaggi stagionati, anche erborinati, alle crostate con confetture, nonché stufati di carni dolci, o anche, semplicemente, con qualche amico, accanto al camino, dilettandosi con un gioco da tavola…
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