Le salse sono un elemento importante in tutte le cucine del mondo ed indispensabili per dare valore e colore gustativo a tante preparazioni alimentari.
Già 3000 anni a.C. in Mesopotamia si usavano salse usando spezie e erbe aromatiche.
Dal latino salus, salato, il sale è sempre stato il condimento prediletto dai latini. I romani adoravano il garum ma avevano molte altre salse tutte condite con le erbe e le spezie, utilizzabili sia per le carni che per i pesci.
Furono poi le stirpi reali europee, attraverso le interazioni dei matrimoni politici, a portare nelle corti maritate cuochi e culture di altri paesi.
La più famosa rappresentante è certamente Caterina De Medici, figlia di Lorenzo, che andò in sposa ad Enrico II° di Francia e madre di tre re, Francesco II, Carlo IX, Enrico III. Grazie alla sua passione per la buona tavola e per aver portato con sé cuochi delle corti italiane che, in commistione con i cuochi europei, si può configurare la base della moderna cucina.
Le salse al bar hanno un grande utilizzo, prima di tutto quella storica, la Worcestershire sauce, prodotta dal 1835 nell’omonima contea inglese, molto usata in sughi, carni, minestre, nella famosa steak tartare, indispensabile nei cocktail Bloody Mary e Bull shot,
Ricetta IBA
- 4,5 cl di vodka
- 9 cl di succo di pomodoro
- 1,5 cl di succo di limone
- 2/3 gocce di salsa Worcestershire
- 1 pizzico di sale al sedano e di pepe nero
- Tabasco
Il Tabasco, la salsa che prende nome dall’omonimo stato del Messico ove si produce il tipico peperoncino. Prodotto negli Stati Uniti non può mancare in un cocktail bar.
E fra i condimenti più famosi del bar c’è l‘angostura, classificato come bitter, ovvero amaro, utilizzato in moltissimi cocktail I.B.A., quali il Cocktail champagne, il Manhattan, il Rob Roy, Old fashioned.
L’angostura prende il nome dall’omonima città venezuelana e viene utilizzata anche in cucina come salsa; una goccia di amaro nelle preparazioni culinarie aiuta a bilanciare sapori e ad esaltarli. Pensatelo nel cocktail di gamberi o in un hamburger, giusto per citare preparazioni scontate.
(di prossima pubblicazione cartacea su zafferano magazine)
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