Dove sono le montagne più alte del pianeta? Questa è facile, ammettetelo. Il Nepal svetta sulla Terra con otto delle dieci cime più elevate, compresa quella dell’Everest, e del mitico K2 che per noi italiani rappresenta una pagina indelebile di imprese memorabili.

Popolo notoriamente pacifico, esprime però un corpo militare considerato tra i migliori del mondo. I GURKA hanno più volte difeso il Paese dai cinesi e dagli indiani. Gli inglesi, anche loro sconfitti da questi implacabili guerrieri, pensarono bene di assoldarli, ammirati dal loro coraggio. Che come è noto l’alcool aiuta ad aumentare. Infatti questi soldati, prima dell’assalto, ingollavano una bella dose di RUM.

Manco a dirlo, la tradizione resiste anche in tempo di pace. Durante i festeggiamenti a SHIVA, gli indù bevono un infuso d’erba mescolato con anice, latte e anacardi. Dicono che avvicina alla natura, forse perché l’erba della ricetta è marijuana. Poi si dipingono il volto con un impasto colorato a base di sterco bovino. Pare che attragga le divinità. Un filo meno le ragazze.
Anche i contadini Nepalesi producono una loro birra (CHANG). È dolce e ricavata da latte e riso fermentato. Ne sono talmente ghiotti che molti proprietari terrieri la usano come retribuzione per i braccianti (e loro, rallegrati dalla bisboccia, non protestano).

I NEVAR, popolazione indigena che dà il nome al Paese, si considerano bevitori imbattibili. Per rafforzare questa convinzione, trangugiano a tutte le ore del giorno infusi a base di riso o miglio fermentati e bolliti (RAKSI). Il liquido va versato da una teiera da tenere il più alto possibile in una ciotola appoggiata a terra. Se siete fortunati, e chi ve lo offre è ancora sufficientemente sobrio, forse ce la fate ad assaggiarlo anche voi.