Costruito con materiali innovativi e resistentissimi, reso intelligente da un chip presente al suo interno. È così che due 27enni liguri vogliono rivoluzionare il mondo degli eventi, dei concerti, delle feste e dei locali eliminando lo spreco e l’inquinamento dei bicchieri di plastica usa e getta. Questo innovativo bicchiere è stato già adottato da diversi locali ed eventi e l’anno scorso, durante un tour estivo, ha già permesso di risparmiare centinaia di chili di bicchieri di plastica.
Si profila come una rivoluzione nel mondo del beverage il bicchiere nato dalla mente di due giovani con la passione per le invenzioni e le feste in spiaggia. In poco più di un anno si è trasformato da una “bella idea” a un’azienda che ha già venduto più di 10.000 bicchieri. La soluzione innovativa è stata già adottata da molti locali e da importanti partner. National Geographic l’ha scelta come buona pratica per la sua campagna “Planet or Plastic” il cui testimonial Marco Mengoni ha voluto Pcup per la rassegna Atlantico Fest in cui ha lanciato il suo nuovo disco, a Milano lo scorso dicembre. La Federazione Italiana Rugby, insieme al Ministero per le Politiche Agricole, durante le partite del Sei Nazioni allo stadio Olimpico di Roma ha dissetato i tifosi con i bicchieri in silicone. Così come l’Alcatraz, uno dei più noti locali di Milano. Trattative sono in corso con importanti stadi italiani, con importanti player del mondo dello spettacolo dal vivo e con alcune amministrazioni comunali.
Come sono fatti questi bicchieri?
I bicchieri PCUP sono realizzati in silicone alimentare. Un materiale flessibile e quindi a norma di sicurezza per qualsiasi evento o locale e quasi indistruttibile. Resiste infatti a temperature da -40 a +200°C, ai detersivi, ai raggi UV e ai batteri. Non si rompe, spacca né scheggia e anche i loghi personalizzati possono resistere a decine di migliaia di lavaggi. E’ proprio questa sua grandissima resistenza che permette di riutilizzare i bicchieri PCUP potenzialmente per decine di anni. Questa resistenza, unita al modello di gestione a cauzione permette di eliminare completamente l’utilizzo e quindi il costo di acquisto di bicchieri di plastica ma anche i costi di pulizia e di smaltimento.
Ma come si può rendere intelligente un bicchiere?
Inserendo al suo interno un chip che può interagire con l’app PCUP e con dei lettori forniti ai barman. Tramite la lettura del bicchiere con lo smartphone l’utente “entrerà” nel locale virtuale dove sarà presente il menù e si potrà acquistare senza passare dalla cassa. L’utente salterà fastidiose code e il gestore eliminerà movimenti di denaro contante e velocizzerà e renderà più sicuri i pagamenti. Al passaggio del bicchiere sul lettore avverrà il pagamento veicolato attraverso il sistema di pagamento online Stripe, il barista visualizzerà su display che bevanda preparare e contemporaneamente si salveranno i dati di consumo e di impatto ecologico.
Proprio i dati sono l’oro nero di questo secolo. Dati preziosi e importanti sia per il gestore del locale o dell’evento che per i grandi marchi del beverage che per la prima volta hanno uno strumento per analizzare con precisione gli analytics relativi al consumo di bevande degli utenti. PCUP è in grado di salvare i dati di consumo per profilo di cliente, orario e drink al fine di targetizzare offerte di marketing, conoscere meglio la propria clientela e gestire meglio le scorte di magazzino. Tramite l’app PCUP è infatti possibile entrare direttamente in contatto con i propri utenti tramite notifiche push dirette ai telefoni degli utenti. Questo sistema permette inoltre di conteggiare e aggiornare in tempo reale il risparmio di plastica usa e getta e quindi l’impatto positivo che il locale o l’evento ha sull’ambiente. Questo dato, visualizzato in grammi di plastica risparmiata e CO2 non immessa nell’atmosfera, può poi essere proiettato su schermi e maxischermi per una forte operazione di responsabilità sociale verso il pubblico.
La gestione del bicchiere a cauzione inoltre permette di impegnarsi solo una volta nell’acquisto di un parco bicchieri e virtualmente non doverne acquistare mai più. Se gli utenti restituiscono i bicchieri si potrà riutilizzarli per anni mentre se invece vengono persi o portati via si ha un guadagno economico diretto. Questo ultimo caso è molto importante nel caso di concerti o locali con un forte brand. E’ infatti possibile veicolare attraverso il bicchiere e l’app dei contenuti digitali esclusivi che rendono il bicchiere di fatto un gadget digitale aumentando così di molto la percentuale di bicchieri tenuti dal pubblico.
Se vuoi conoscere meglio questo progetto puoi visitare il sito di PCUP o la loro campagna di crowdfunding. L’azienda infatti si sta preparando a fare il grande salto grazie alla raccolta di capitali tramite una campagna che ha già raccolto 150.000 euro. Struttura societaria e commerciale più forte, investimenti in macchinari, produzione, ricerca e sviluppo e nuove funzionalità dell’app. Sono questi gli obiettivi che saranno realizzati con i capitali raccolti.
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