Sono aperte le iscrizioni per professionisti della diciottesima edizione di PizzaUp®, l’unico simposio tecnico sulla pizza italiana contemporanea organizzato da Petra Molino Quaglia e dedicato agli specialisti della pizzeria italiana ed estera, che si tiene dal 2007. La due giorni, che avrà luogo lunedì 6 e martedì 7 novembre per il secondo anno consecutivo presso gli East End Studio di Milano (Via Mecenate, 88/A), sarà un palcoscenico all’avanguardia ricco di attività da non perdere: quattro chef’s table, due laboratori, e vari panel per tracciare nuovi orizzonti intorno al piatto italiano per antonomasia. La partecipazione a PizzaUp® è riservata esclusivamente a pizzaioli titolari, soci o dipendenti di pizzerie e gestori non pizzaioli delle medesime e, la sera del 6, si aprirà al pubblico con una grande festa, dall’aperitivo a mezzanotte, e un palco sul quale passeranno artisti e personaggi dal mondo della cultura (e non solo). È possibile iscriversi a PizzaUp® come professionista QUI.
PizzaUp® riunirà ancora una volta pizzaioli di taglio contemporaneo e li metterà a confronto tra di loro e con esponenti del mondo della stampa e della cultura, affrontando tematiche dai risvolti tecnici e sociali. L’edizione 2023 avrà come fil rouge le “emozioni” e affronterà i cambiamenti nelle scelte dei consumatori, volte alla ricerca di esperienze gastronomiche gratificanti sul piano nutrizionale e coinvolgenti. PizzaUp® 2023 approfondirà questo tema con relazioni, dibattiti e laboratori tecnici su impasti, ricette di cucina, workshop video-fotografici e di comunicazione social, senza trascurare l’analisi dello scenario economico con il quale tutte queste attività devono necessariamente confrontarsi.
Per i professionisti che prenderanno parte a questo stimolante lavoro di squadra, PizzaUp® proporrà inoltre la definizione di quattro stili espressivi di pizza, emersi nella crescita fenomenica della cucina italiana: sono la pizza per degustazioni a tema, la pizza neoclassica, la pizza territoriale e la pizza collettiva; tipologie fondate sulla qualità e sull’immagine del prodotto, connubio di sostanza e forma, con particolare attenzione alla bontà del piatto e alla diversità, anche emotiva, dell’esperienza gastronomica.
Il programma di PizzaUp® ruoterà intorno a dibattiti e workshop su ognuno dei quattro stili proposti, che si sviluppano intorno a quattro chef’s table tematici e due grandi laboratori di impasti. Al centro della venue sarà poi presente un grande palco circolare, sul quale saliranno i relatori per un’analisi a 360° sulla pizza contemporanea, letta come fenomeno ambientale, sociale ed economico, oltre che gastronomico. Sarà nell’insieme un grande spazio aperto e interattivo, sul quale si svolgeranno attività in modo fluido e parallelo, per stimolare il confronto tra le squadre dei pizzaioli e i relatori.
Partecipare a PizzaUp® significa, per i professionisti di settore, lavorare in squadra per migliorare la qualità del prodotto, con l’obiettivo di realizzare attraverso le giuste tecniche un piatto capace di soddisfare i sensi e saziare senza eccessi, che trae il meglio dagli ingredienti dando valore alla filiera, e non solo. Sarà un’occasione unica per dialogare con i nuovi attori della cucina italiana: si potrà dibattere su quali siano le farine e gli impasti ideali per ogni stile di pizza contemporanea, partecipare a prestigiosi chef’s table per un susseguirsi di incontri e dibattiti al fine di condividere e confrontare le proprie esperienze sulle tematiche proposte dai conduttori dei palchi presenti. Tecniche di impasto e di cucina, abbinamenti, comunicazione digitale, gestione d’azienda e scenari economico-sociali saranno i main topic dell’evento.
I partecipanti di PizzaUp® avranno inoltre l’opportunità di usufruire di una serie di attività ad hoc a loro dedicate, tra cui il salotto della stampa e il servizio streaming in diretta per registrare interviste, scattare fotografie ed effettuare riprese video, per rendere il loro contributo fruibile tutto l’anno. Partecipare alla due giorni come professionista significa lavorare in squadra per migliorare la qualità, dialogare con i nuovi attori della cucina italiana, sperimentare nuove farine e impasti, essere parte di prestigiosi chef’s table, venire a conoscenza dei nuovi trend economici e imparare a gestire efficacemente i social network.
Per tutte le informazioni: farinapetra.it